Cento anni da un disastro sismico di immani dimensioni, paragonato dai contemporanei a una guerra perduta. Trentaquattro esperti, ricercatori e studiosi di varie discipline delineano quella catastrofe con gli attuali strumenti della ricerca storica e scientifica più avanzata. Un libro per ricordare, ma soprattutto per capire e fare conoscere le cause naturali e umane di quel disastro, che segnò per l’Italia l’inizio della sismologia quantitativa e l’avvio di una moderna normativa antisismica.
Data pubblicazione
01/01/2009