Questo volume è dedicato quasi per intero alle più famose spedizioni polari dell'Ottocento e dei primi del Novecento, destinate a risolvere i problemi geografici e scientifici ancora insoluti, il Passaggio a Nord-Ovest, quello a Nord-Est, l'esplorazione dell’Artide, la penetrazione nelle acque intorno all'Antartide. Gli eroici e drammatici attacchi ai poli, dove mari quasi perennemente gelati rendevano terribilmente ardua l'avanzata di una nave e la conquista di ogni grado di latitudine costava vittime e sofferenze indescrivibili, affascinarono e tennero con il fiato sospeso l'opinione pubblica di tutto il mondo, consacrando il valore e l'abnegazione dei coraggiosi che con infaticabile volontà si avventurarono tra i ghiacci per impadronirsi degli ultimi segreti della Terra. Dalle scialuppe di Parry faticosamente trainate nel ghiaccio a forza di braccia all'impresa del “Nautilus”, che nel 1958 attraversò in immersione tutto il pack e toccò il polo artico, il libro racconta l'epopea di questi esploratori, vittoriosi e vinti, che si batterono a prezzo di immensi sacrifici e spesso della vita per raggiungere obiettivi molte volte irrealizzabili, in nome della scienza e della sete di avventura.
Data pubblicazione
01/11/1985