Quando il commodoro americano Matthew Perry gettò le ancore al largo del Giappone una bella mattina del luglio 1853, di certo non poteva immaginare che, mezzo secolo più tardi, il Paese del Sol Levante a quell'epoca ancora governato con sistemi feudali sarebbe diventato una formidabile potenza marittima. Una potenza tale da mettere in ginocchio il gigante russo. Proprio quello che sarebbe accaduto nel maggio del 1905, al largo delle coste della Corea.
Data pubblicazione
02/10/2018