Se amate le navi, la storia della navigazione, le fotografie d'epoca non potete perdervi questo testo. La Spezia è, o purtroppo era, sede di una cantieristica fiorente e specializzata e questo testo ne racconta la storia. Non si può non rimanere colpiti nel leggere quest'opera di Divo Valentini dedicata principalmente all’Arsenale della Spezia. Non si tratta di un'opera monografica in senso stretto, anche se la precisione ed il rigore che accompagnano la descrizione dei mezzi navali per la Marina costruiti nel golfo della Spezia ed in particolare nell'Arsenale Militare, la avvicinano a questo tipo di opera. Il volume si apre con la descrizione della storia dell'Arsenale Militare che introduce il lettore ad una seconda parte in cui le varie unità navali sono descritte non solo nelle caratteristiche tecniche, ma anche nella storia che ne ha accompagnato la definizione, la progettazione e la costruzione. Alle fotografie, in gran parte ricavate dall'Archivio fotografico dello Stabilimento, si accompagnano cartoline illustrate che ben descrivono voci ed immagini di altri tempi in un'ottica che non appartiene all'iconografia ufficiale, ma piuttosto ai marinai di una Marina alle cui vicende sentiamo di appartenere. Scorrere il volume è come percorrere 140 anni della storia d'Italia in cui personaggi e navi attraversano il tempo e si presentano al lettore con immagini vive ed attuali. Penso che il libro costituisca un'autentica sorpresa anche per molti spezzini che, pur appassionati della storia della loro città, troveranno molte immagini inedite e notizie non solo curiose, ma anche di notevole interesse storico. Quest'opera, che nasce nel primo anno di un nuovo millennio, rende omaggio alla Marina Militare ed alla storia industriale della Spezia, ed aprendo una finestra su un grande passato stabilisce un caposaldo dal quale partire per sviluppare il futuro.