Viaggiatore e narratore, poeta con Linneo nell’anima, bambino assetato di conoscenza e adulto appassionato di avventure, Patrik Svensson raccoglie storie di grandi donne e uomini celebrati o dimenticati dalla Storia, intrecciandone vite e imprese a divagazioni scientifiche che si leggono come un romanzo d’avventura. Dagli esperimenti del geofisico e astronomo del Seicento Jean-Jacques d’Ortous de Mairan alla ricerca dell’«orologio del mondo» a cui obbediscono tutte le creature, alla storia della navigazione e dell’orientamento per mare; da Robert Dick, improbabile fornaio scozzese dell’Ottocento che, vagando per boschi e spiagge a raccogliere pietre, trova il fossile che ha rivoluzionato il nostro modo di classificare le specie, all’invenzione dei primi scandagli; da Rachel Carson, che come nessun altro ha saputo unire biologia marina e letteratura, a Walsh e Piccard che per primi poterono osservare la fossa delle Marianne. Ma non solo per nobili fini si muove l’uomo: dal Navigare necesse est di Pompeo all’ultimo grande viaggio di Magellano, quello in cui rimase ucciso, visto con gli occhi del suo schiavo malese Enrique, probabilmente il primo uomo ad aver circumnavigato il globo. Letteratura, memoir, divulgazione scientifica, storie di vita, avventura, ambientalismo: non c’è campo che Svensson non sappia dosare con maestria in questo racconto inedito sui misteri della natura, quanti nei secoli la nostra irrequietezza è riuscita a svelare e quanti ancora non ne sogna la nostra filosofia.
Data pubblicazione
10/07/2023