1519: cinquecento anni fa. Ferdinando Magellano inizia un viaggio che porterà alla prima circumnavigazione del globo terrestre. Il navigatore portoghese non concluderà l’impresa, ma un piccolo numero di sopravvissuti riuscirà a tornare in Spagna dopo tre anni di navigazione. Ben poco sarebbe rimasto di quest’epica avventura se Antonio Pigafetta non l’avesse descritta nella sua Relazione, ricca di notizie e osservazioni sui luoghi, i popoli e la natura delle terre toccate dalle tre navi di Magellano, delle quali solo la Victoria, riporterà i superstiti in Europa. 2019: in occasione di questo importante anniversario la World Biodiversity Association propone un’opera editoriale sul tema del rapporto tra i viaggi e le scienze, frutto di una attenta ricerca da parte del naturalista Francesco Mezzalira, da anni impegnato nello studio degli aspetti storici ed artistici delle scienze naturali. Il volume affronta tutti gli aspetti di questo tema, dall’orientamento e localizzazione in mare alla storia delle scoperte geografiche, dalla rappresentazione degli animali e piante da parte degli artisti-viaggiatori alle teorie geologiche, dai progressi della cartografia agli strumenti di misura utilizzati nelle spedizioni scientifiche, fino alla raccolta di esemplari esotici per le collezioni naturalistiche. I contributi di Forster, Humboldt, Darwin, Wallace e tanti altri scienziati viaggiatori emergono dai loro diari di viaggio e dalle relazioni che hanno pubblicato, nelle quali scienza ed avventura, ragione ed emozione, trovano una perfetta fusione. Il volume si propone ad una lettura appassionante, ma la sua ampia bibliografia e l’apparato di note ne fanno anche un prezioso strumento di studio ed approfondimento.
Data pubblicazione
29/05/2019