L’autore Ufficiale Osservatore nella 288° Squadriglia Ricognizione Marittima. Pluridecorato per salvataggi compiuti in Mediterraneo e nel Mar Jonio Abbattuto in mare un attaccante, con l'apparecchio in fiamme, mentre il primo pilota tentava l'ammaraggio in mare aperto, si prodigava per l'incolumità dei suoi compagni di volo. Calcolata e trasmessa la posizione provvedeva al rapido sgombero dell'apparecchio ormai completamente in fiamme. Durante tutto il tempo che i naufraghi rimanevano aggrappati ad alcuni rottami, incitava i dipendenti a resistere infondendo loro serenità e coraggio. Stremato di forze veniva raccolto, dopo circa trenta ore, da un apparecchio di soccorso.
Data pubblicazione
01/06/1983