Un legame profondo intercorre fra le Isole Ponziane e Antonio Winspeare, l'ingegnere autore degli impianti urbanistici che oggi costituiscono il nucleo dei centri storici di Ponza e Ventotene e il fautore di proposte e azioni lungimiranti che hanno contribuito fortemente all'esito positivo dell'impresa di colonizzazione iniziata da Carlo di Borbone nel 1734 e ripresa ed ampliata da Ferdinando IV a partire dal 1768, favorendo il radicamento dei coloni nelle due isole maggiori dell’arcipelago. Nel gennaio 2020 ricorrevano i duecento anni dalla sua morte e duecentocinquanta dal suo primo arrivo a Ponza. Ricordarlo e recuperare la figura di Antonio Winspeare all'interno della memoria storica della comunità isolana era doveroso. A Ponza non esistono riferimenti toponomastici o targhe che lo ricordino e noi siamo consapevoli che sia fondamentale evitare l'oblio del proprio passato. Una comunità che dimentica la sua storia perde le sue radici, diventando un fragile fuscello che si spezza al primo soffio di vento, da qualunque parte provenga.