Dai primi Mas della Grande Guerra ai barchini esplosivi e ai "maiali" della X Flottiglia, ai mezzi avveniristici di oggi: un secolo di storia dei reparti d’assalto navali italiani. L’autore ripercorre uno dei capitoli più significativi della guerra marittima combattuta dall’Italia nei due conflitti mondiali, come attestano le vittorie di Premuda e Pola contro la marina austro-ungarica, e i successi di Suda, Alessandria d’Egitto e Gibilterra contro la potente flotta britannica. La minuziosa cronaca delle incursioni, spesso affidata ai rapporti di missione e alle note di diario dei protagonisti, registra le azioni e le emozioni degli operatori, rivela particolari emersi solo di recente ed è sempre arricchita da accurate analisi delle caratteristiche tecniche dei vari mezzi d’assalto e degli aspetti strategici dei teatri operativi in cui furono impiegati. L’autore affronta poi la complessa vicenda delle opposte scelte di campo compiute dopo l’8 settembre 1943 dagli uomini della X Mas e le vicende del Comsubin, odierno protagonista nella lotta al terrorismo e nella difesa della pace e della stabilità internazionale.
Data pubblicazione
01/03/2007