Per questa magistrale ricostruzione della battaglia dell’Atlantico, uno dei teatri di conflitto decisivi della seconda guerra mondiale, lo storico francese Peillard ha riunito tutti gli elementi del grande dramma svoltosi nell’oceano tra il 1939 e il 1945: ha intervistato direttamente gli uomini che ne furono protagonisti, ha studiato documenti, anche inediti, ed effettuato lunghe ricerche che trovano in questo volume il loro coronamento. Così, mentre nella prima sezione (L`apogeo della Kriegsmarine: 1939-1942) assistiamo alla metodica azione distruttiva di tutte Ie vie di comunicazione della Royal Navy da parte degli U-Boote e degli incrociatori tedeschi, nella seconda sezione (La disfatta degli U-Boote: 1942-1945) vediamo i sommergibili di Donitz soccombere alle marine alleate, rafforzate da mezzi navali più veloci, da strumenti di rilevazione perfezionati e da un`accresciuta sorveglianza aerea sulle rotte atlantiche. E` la svolta di una storia che, pur nella meticolosità dei dati, ci viene narrata come un romanzo, con quella solida capacita espositiva che distingue i libri profondamente meditati.