La lotta secolare tra l'Europa cristiana e l'Impero ottomano visse uno del suoi momenti più epici nella grande battaglia navale combattuta nel golfo di Lepanto il 5 ottobre 1571. A Lepanto, nel mar Ionio lungo la costa greca, la flotta turca, leggendaria dominatrice del mediterraneo, fu attaccata e distrutta dalle forze navali della Lega Sacra nata dall'alleanza tra la Chiesa, la Spagna e la Repubblica di Venezia. Il trionfo della cristianità fu tanto grande che a esso si può attribuire l'inizio di un rovesciamento del rapporti di forze a favore delle nazioni cattoliche nel confronti dell'espansionismo islamico. Con La battaglia di Lepanto Granzotto, ricorrendo a un artificio classico, immagina di aver ritrovato tra antiche carte le memorie di Antonello Antonelli, un nobile umbro che aveva preso parte a tali memorabili eventi. Il filo dei ricordi di messer Antonello ci trasporta all'indietro nel tempo, facendoci rivivere con immediatezza tutte le fasi che precedettero la battaglia fino al momento culminante che si tinge di colori epici e gloriosi. La narrazione scorre viva e affascinante, alternando, in una sorta di riuscitissimo compendio. avvenimenti squisitamente privati a eventi di incommensurabile significato storico.