Questa raccolta comprende un bestiario latino, tre provenzali e quattro italiani, lungo un arco di tempo che va dall'ottavo al tredicesimo secolo. Un repertorio che è insieme conoscenza immaginifica e interpretazione della natura, e riflette una concezione cara alla cultura medioevale: la natura è un insieme di simboli, e prima di ogni altra cosa rivela, a chi sappia coglierli, i segni di verità spirituali e insegnamenti morali. Accanto alla Bibbia, libro dettato da Dio, c'è quello da lui scritto direttamente: la Natura. Popolati di animali, pietre e piante favolose, o si esseri comuni trasfigurati dalla fantasia, i bestiari aiutano a leggere il Liber naturae perché svelano il significato profondo della vita della natura e dei comportamenti animali.
Data pubblicazione
01/01/1996