I compagni lo chiamano il Bel Marinaio, ma Billy Budd non è soltanto bello: è anche gentile, disponibile, e risplende di tutta la grazia della giovinezza. Molti lo amano, per questo. Ma alcuni, per lo stesso motivo, lo odiano. E quando Billy passa da un mercantile all’lndomita, una nave da guerra, non bastano né l’amicizia di un saggio danese né l’intelligenza del capitano a salvarlo. Non basta neanche l’innocenza. Ultimo racconto scritto da Melville, Billy Budd è un classico della letteratura dagli echi biblici e shakespeariani, un’alta e asciutta tragedia. E lo scontro fra l’inconsapevolezza di Billy e l’odio del maestro d’armi Claggart non è soltanto un terribile strumento di morte, né semplicemente il simbolo della frizione fra legge e morale, fra apparenza e realtà. È anche, e forse soprattutto, la rappresentazione dell’eterna lotta fra il bene e il male.
Data pubblicazione
01/01/1992