Il capitano di fregata Alessandro Turrini, Autore di questo lavoro, è ben noto ai Lettori per i suoi numerosi scritti sull'arma subacquea e sull'attività e impiego dei sommergibili nel corso della seconda guerra mondiale. Lo scopo principale di questa pubblicazione è quello di fornire uno spunto a tutti coloro che, appassionati dell'argomento, vorranno dedicarsi a un lavoro di analisi e di approfondimento della organizzazione, dei mezzi e degli uomini di tale componente e soprattutto quello di dare un contribuito alla comprensione di come si è formato il fenomeno, degli assaltatori della Marina e della X MAS che tanta ammirazione suscitò in Italia e all'estero. Nel suo complesso la ricerca condotta dell'Autore si è concentrata non tanto sulla storia cronologica e accurata delle numerose operazioni dei siluri a lenta corsa e delle azioni della X MAS quanto soprattutto sullo spirito, sulla saldezza psicologica e sul coraggio che pervase l'animo di tutti gli uomini che parteciparono a questo momento di grande prestigio per la Regia Marina. Nell'Appendice viene fatto un confronto con le analoghe attività straniere del Giappone, Germania e della Gran Bretagna; confronto che si risolve a tutto vantaggio della X MAS nonostante i limiti e le carenze della nostra organizzazione, dei mezzi e degli uomini rispetto a ciò che potenzialmente potevano fare. La ricerca si basa in gran parte sui libri di memorie di due protagonisti della X MAS, J.Valerio Borghese e Sergio Nesi, delle cui opere, nel supplemento, sono riportati ampi brani. Può pertanto non risultare del tutto asettica avendo come fondamento le percezioni soggettive dell'Autore che tuttavia manifesta il legittimo desiderio - che torna tutto a suo merito - di stimolare i Lettori e spingerli ad allargare e approfondire il discorso.