Un racconto come si direbbe oggi “randomizzato”, ironico, a volte sorprendente, il cui filo conduttore è tuttavia la combinazione forse involontaria dei tre generi. Si percepisce nella scrittura il carattere di Ferdi: un mix singolare di humour molto british, di spiritaccio “trasteverino”, di ironia e sarcasmo nelle giuste dosi. … Che dire infine? Che ben trasparente mi è apparsa la ragione semplice e profonda di questo lavoro dell’amico Ferdi: rendere palese e condividere il piacere per questa formidabile passione, questa inarrestabile curiosità, che in fondo sono semplicemente diverse espressioni di una stessa, grande voglia di vivere.
Data pubblicazione
01/02/2012