Cucinare in barca, tenere rifornita la cambusa, offrire una bevanda calda al momento giusto, fare tutto questo quando il mare è mosso, è una abilità impagabile, è una vetta di perfezione marinara che solo poche persone raggiungono, a prezzo di lunghe e snervanti esperienze. Ma chi arriva a tanto diventa immediatamente la persona più gradita a bordo. Se a queste qualità marinare si somma la capacità di saper offrire pietanze sempre diverse e gradite, fatte di poche cose in qualsiasi cucinino di bordo e in qualsiasi momento, e di saper cucinare anche "il pescato" del giorno, sia pure costituito di "sputa-sputa", beh, il depositario o la depositaria di tante eccelse qualità diventa il faro più luminoso verso il quale inevitabilmente approdano tutte le barche di questo mondo. Questo libro, evidentemente destinato soprattutto "alle mogli che navigano" , insegna tutto questo, con semplicità e chiarezza, in poche pagine. O meglio ve lo insegna madame Herbulot, non da una cattedra, ma dal portello di una tuga, fra una raffica di maestrale e un'ondata di ponente.
Data pubblicazione
01/01/1968