La composizione, l'organizzazione e il funzionamento della marina veneziana nel medioevo e nel Cinquecento sono stati oggetto di numerose ricerche. Altrettanto non possiamo dire del Seicento, periodo assai meno studiato dagli storici, nonostante i due lunghi conflitti di Venezia con l'Impero Ottomano (nei quali i mezzi navali svolsero un ruolo essenziale) e la profonda trasformazione della flotta, che, in un secolo, passò dalla preminenza del remo a quella della vela, dalla galea alla nave di linea. Il libro di Guido Candiani, che inaugura la Biblioteca del Laboratorio di Storia Marittima e Navale (NavLab) dell'Università degli Studi di Genova, è suddiviso in due parti. Nella prima, si ripercorrono gli avvenimenti che interessarono Venezia fra 1572 e 1699. Nella seconda, vengono analizzate le strutture intorno alle quali era articolata la marina veneziana, a partire dalle forze ordinarie e straordinarie della flotta e dalle modalità con cui operavano le leve marittime che la Serenissima aveva imposto ai suoi domini.
Data pubblicazione
04/11/2012