C’è una pagina che pochi conoscono nella Storia della Marina italiana: l’avventura della IV Flottiglia MAS in Mar Nero. All’indomani dell’armistizio, mentre nel Mediterraneo si era appena consumata la tragica fine della corazzata RomaA, tra Yalta e Costanza, 300 uomini, fatti improvvisamente nemici dei loro stessi alleati, si confrontarono con le autorità militari tedesche e romene per sottrarre le unità italiane e i loro equipaggi, al controllo tedesco. Di tale vicenda, culminata in un’operazione di sabotaggio, oggi non è rimasta traccia nemmeno negli archivi storici dello Stato Maggiore. A parlarne qui è uno dei protagonisti, che a seguito di quella operazione fu insignito della medaglia d’Argento al Valor Militare e di una promozione per merito di guerra. Nella sua testimonianza, ricca di circa 50 anni di vita in Marina, le memorie di guerra si saldano con i ricordi del tempo di pace. Ne emerge così uno spaccato della Marina contemporanea, riprodotto dall’osservatorio privilegiato di chi in essa ha visto crescere progressivamente le proprie responsabilità. E con esse la propria passione.
Data pubblicazione
01/01/1989