Da tempo sentiamo ripetere la frase “l’ecosistema è in pericolo”. E puntuali intervengono catastrofi ambientali di maggiore o minore entità a ricordarlo, e a nutrire l’idea di ‘disastro’ nel nostro immaginario. Senz’altro i dati a conforto delle tesi catastrofiste non mancano, primo fra tutti il noto ‘riscaldamento climatico’, ma di certo resta difficile tracciare la linea che possa distinguere l’eccessivo clamore dal dato scientifico, la reale condizione dell’ambiente dalla psicosi collettiva. Con questo libro si coglie l’occasione per analizzare gli ecosistemi acquatici, e in particolare gli stagni costieri, partendo da un episodio specifico: quello che nel luglio 2015 ha colpito la laguna di Orbetello, uccidendo tonnellate di pesce per mancanza d’ossigeno. Ma l’occasione, per farsi completa, deve essere duplice: da un lato la scienza, dall’altro l’immaginazione. Perciò ecco un saggio, che traccia con l’autorevolezza di un biologo il resoconto delle condizioni ambientali e biologiche che portano allo stato attuale delle cose, affiancato da una fantasiosa graphic novel, Persival, che racconta e illustra l’ecosistema lagunare immaginato a ottant’anni dal disastro. Con un finale tutt’altro che scontato.
Data pubblicazione
01/03/2016