Per uno spuntino goloso meglio un tuna melt di San Francisco o un’assiette de fromages francese? E per illuminare una giornata grigia è più efficace la bagna càuda piemontese o un Currywurst berlinese? Un professore “poco ordinario” di letteratura russa propone racconti di viaggi che lo hanno portato in molte metropoli, senza mai rinunciare a mercati e fornelli. Un itinerario cultural-gastronomico tra città – Torino, Londra, New York, Berlino, San Francisco, Parigi, Istanbul – che si sono trasformate nel corso degli anni. Sguardi metropolitani su personaggi stravaganti, aneddoti di quotidianità vissuta, reminiscenze dal sapore nostalgico-ironico condite da ricette di piatti e bevande assaporati lungo cinque decenni. Era più struggente il profumo di cannella tra le nebbie di San Francisco o quello della polvere di carbone nel cielo sopra Berlino ancora divisa dal muro? E, alla fine di una giornata parigina, brindare con un kir classico o royal? Chi è di sinistra gli preferirà un communard; chi tendesse a destra alzerà il calice con un cardinal. In ogni caso, salute!
Data pubblicazione
04/11/2021