Tra barche, coralli e bar, i personaggi di Figli di una shamandura vivono e lavorano dimenticando la loro età anagrafica, sullo sfondo di un Egitto surreale e inedito. Un libro dedicato a quelli che “se ne sono andati” con una sacca da sub in spalla, per esplorare la propria vera vita in un posto dove splende sempre il sole, tra gaffe, situazioni assurde, rischi del mestiere, cinismo e incongruenze… ma con l’innocenza di chi guarda il mondo con occhi che hanno già scartato il conosciuto, la sicurezza e il banale.
Data pubblicazione
01/05/2008