In questo volume l’autore nell approfondire la tradizionale cantieristica dell’isola, entra in punta di piedi in quella parte di Ponza meno conosciuta, quella della tradizione dei maestri d’ascia, della pesca e dell’ agricoltura povera, della caccia e delle stagioni,tutto vissuto in maniera differente dalle persone del posto. E’ una descrizione semplice della vita locale vista attraverso gli occhi ed i ricordi dell‘Autore , le sue sensazioni e le impressioni avute nelle frequenti visite nelle diverse stagioni. Per questo non è un manuale tecnico, ma una guida utile al lettore per iniziare a capire ed apprezzare i luoghi , le tradizioni e le persone al di fuori del caos “organizzato” tipico del periodo estivo. La parte dedicata alla “Filuga ponzese”, gozzo tipico della tradizione locale e del quale si conservano ormai pochi esemplari, ha un carattere divulgativo che, nel mondo odierno delle barche di plastica, introduce il lettore ai segreti delle imbarcazioni tradizionale di legno, alle sue esigenze, alle tecniche costruttive, ai “saperi” ed alle tradizioni della cantieristica minore dei Maestri d’Ascia. Un glossario infine permette anche ai neofiti di entrare nella terminologia marinare ormai in estinzione, gelosamente custodita solo in alcuni ambienti nautici specializzati.
Data pubblicazione
01/06/2009