Gio Ponti, figura centrale nella storia del design e dell'architettura italiana del XX secolo, progetta - associandosi all'arredatore Nino Zoncada gli interni di alcune navi che sono il vanto della Marina Mercantile italiana, sostenendo la ricostruzione dell'immagine del nostro paese dopo il conflitto mondiale. Queste navi, con i loro interni moderni ed eleganti, contribuiscono all'affermazione del mito della linea italiana nel mondo. I transatlantici "Conte Grande", "Conte Biancamano", "Giulio Cesare", "Andrea Doria" collegano l'Italia con l'America del Nord e del Sud; le motonavi "Oceania" e "Africa", con gli omonimi continenti, rappresentano la creatività italiana all'estero, presentando artisti di fama come Massimo Campigli, Fausto Melotti, Salvatore Fiume e artigiani di elevato mestiere come Paolo De Poli, Piero Fornasetti e Paolo Venini. La caducità dei progetti navali di Ponti - le navi navigano solo per due decenni presto soppiantate dall'avvento dell'aereo a reazione.
Data pubblicazione
01/11/2007