I coniugi Clara Errico e Michele Montanelli per molti anni si sono occupati di studi relativi al territorio pisano e livornese ed hanno partecipato, nell'ambito del volontariato culturale, anche a diverse campagne di scavo condotte dalla Soprintendenza Archeologica della Toscana e dall'Università degli Studi di Pisa. Con il trascorrere del tempo la loro passione per la storia si è focalizzata sulle vicende che hanno interessato l'area labronica, allestendo mostre relative alle torri di avvistamento costiere, ai corsi d'acqua e ai mulini. Da quest'ultima mostra è stato tratto anche un interessante libro, al quale adesso si affianca il presente volume frutto di approfondite e laboriose ricerche condotte in numerosi archivi e biblioteche. Oggetto di questo studio è la Gorgona, isola posta di fronte a Livorno e gli avvenimenti che l'hanno interessata dal Cinquecento all'Ottocento. Nei primi tre capitoli vengono narrati gli eventi di cui sono stati protagonisti gli abitanti di questo lembo di terra sospeso tra mare e cielo, spesso microstorie in gran parte inedite che hanno avuto come attori castellani, soldati, corsari, barbareschi, marinai, pescatori, frati, pastori e muratori. Un quarto capitolo illustra la possibilità di utilizzare quanto appreso dalla ricerca documentaria per attuare un percorso didattico pluridisciplinare e coinvolgere così anche i più giovani nella ricostruzione della vita di allora, a volte tanto diversa da quella attuale. TI quinto è relativo all'evoluzione della rappresentazione cartografica dell'isola dal XII al XIX secolo ed è stato strutturato come un indice cronologico composto da riproduzioni di mappe, disegni e piante accompagnate da brevi schede descrittive. Questo capitolo rappresenta il giusto completamento dell'opera, che pertanto costituisce un valido strumento per chiunque desideri conoscere le vicende passate della Gorgona.