Con questa esauriente ricostruzione storica si offre, dopo quasi mezzo secolo, il quadro avvincente dell'attività dell'ultimo veliero oceanico della marina mercantile italiana. E' la cronaca della nave scuola Patria, vissuta giorno dopo giorno dal suo equipaggio, descritte a volte con il crudo realismo della gente di mare e pur tuttavia con precisi riferimenti storici. E' il destino fortunoso e sempre vario di un bastimento che onorò il tricolore e che divenne, dopo i fasti del periodo della vela, una delle tante "carrette" dei mari. Con il Patria si ricordano illustri personaggi che in quel periodo seguirono la travagliata esistenza del veliero, come il marchese Renzo De La Penne, infaticabile presidente del consiglio di amministrazione della "Nazario Sauro", il ministro Costanzo Ciano, il com.te Ettore Bassani, direttore dell'Istituzione, e, infine, il capitano Giuseppe Lazzarini che ebbe il comando della nave. Con loro si alternano, nelle diverse campagne oceaniche, altri protagonisti: ufficiali, marinai e soprattutto gli allievi, oggi comandanti in pensione che l'autore ha raggiunto e intervistato un po' dovunque. Sollevando il velo che ricopriva i loro ricordi giovanili, utilizzando le annotazioni sui diari di bordo "personali", il com.te Serafini ha riportato d'attualità l'annosa questione dell'istruzione nautica in italia. Il volume è, in questo senso, un apreziosa testimonianza di un'epoca, condensata in un ideale giornale di navigazione, dove tra ombre e luci tipiche di un ambiente che non ammette debolezze si scopre, alla fine, il protagonista assoluto di sempre, il Leitmotif: l'oceano!
Data pubblicazione
01/10/1986