Nel luglio del 1954, Fosco Maraini, scrittore, orientalista, fotografo, viaggia assieme a una piccola troupe cinematografica fino a una minuscola isola a nord del Giappone: l’isola di Hèkura. Qui viveva la comunità degli Ama, nella cui organizzazione sociale un compito era riservato esclusivamente alle donne: la pesca degli awabi (“orecchia di mare”, una specie di molluschi) condotta in apnea lungo i fondali davanti l’isola. Oggi, di quella realtà unica e irripetibile, è rimasto ben poco. Questo libro racconta l’incontro con queste amazzoni dell’oceano, donne coraggiose e volitive legate al mare da un legame antichissimo. Una comunità inesplorata che Maraini racconta con la precisione del documentarista e l’estro letterario del narratore. Un viaggio nel tempo e fuori da esso, un’avventura degna della fantasia di Jules Verne che nasce invece da un’esperienza reale, irripetibile, dal desiderio irrefrenabile di Maraini di conoscere e raccontare.