Una quindicina di anni fa andai a intervistare la vedova della MOVM Licio Visintini e ricevetti numerose fotografie e documenti sull’eroe che radunai in un raccoglitore con l’intenzione di farci un libro. Probabilmente sarebbero rimaste lì per chissà quanto tempo se non mi avesse raggiunto una sensazionale telefonata. Avendo lasciato in eredità, la signora Visintini, ogni suo bene all’Accademia Navale, nel trasferimento e selezione di essi, delle scatole di cartone con dentro lettere, cartoline e foto erano state giudicate di nessun interesse e destinate con molti altri oggetti alla discarica. Per fortuna un marinaio ben al corrente dell’erede di Teseo Tesei le aveva salvate e mi chiese se ero interessato alla pubblicazione. Vedendo in quell’episodio la mano del “Cielo” a quel punto mi sentii obbligato a scrivere questo libro avendo a disposizione una messe di materiale inedito.
Data pubblicazione
02/03/2022