Ultimo capolavoro di Conrad, pubblicato nel 1917, narra le riflessioni, le ansie, le paure, le decisioni di un giovane marinaio che coltiva l’ambizione di un posto di comando. Al porto di Bangkok gli viene offerta questa possibilità, ma, una volta partito a bordo della sua nave, si trova ad affrontare una situazione decisamente fuori dal normale. A seguito di alcune inquietanti e poco credibili rivelazioni, scopre che il precedente comandante, deceduto in mare, aveva lanciato una maledizione sulla nave e sul suo equipaggio e, benché restio a credere a simili superstizioni, una serie di sfortunati eventi fa a poco a poco crollare la razionalità a cui, a tutti i costi, vuole sottostare. Riuscirà il giovane capitano a condurre in salvo i suoi uomini? Il racconto della crisi di un uomo e della precoce fine della sua giovinezza, riassunta nella potente immagine della linea d’ombra. “È privilegio della prima giovinezza vivere in anticipo sui propri giorni, in quella bella continuità di una speranza che mai conosce pause e introspezione. Ci si chiude alle spalle il piccolo serraglio della fanciullezza per fare ingresso in un giardino incantato, dove anche le zone d’ombra sono gravide di promesse e ogni possibile deviazione che allontana dal sentiero più battuto vive di fascino proprio”.
Data pubblicazione
04/11/2016