Dall’Introduzione: «Questo non è un lavoro dedicato alle vicende legate ai campi di battaglia che, del resto, a partire già dal 1918 e fino ai giorni nostri hanno avuto ampia trattazione; a parte l’ultimo capitolo, ‘Voci’, che raccoglie le testimonianze di alcuni soldati, il rimanente si occupa di avvenimenti interni alla Liguria ma indubbiamente nati per la guerra e nella guerra. Si occupa poi dei suoi protagonisti di rilievo, a partire dagli interventisti democratici come il capitano Giuseppe Giulietti, segretario del sindacato marittimi, dall’onorevole Giuseppe Canepa, fra i fondatori e direttore del principale quotidiano ligure, Il Lavoro e da Ludovico Calda, segretario della Camera del lavoro di Genova, per continuare con gli interventisti nazionalisti come i fratelli Mario e Pio Perrone, proprietari dell’Ansaldo, che agirono anche per interesse personale e, via via, gli altri..».
Data pubblicazione
01/11/2014