Nell'isola di Kitawa, presso le mitiche Trobriand (Papa-New Guinea) un antropologo italiano di fama internazionale incontra il "grande vecchio" Towitara, che gli trasmette la "memoria dell'isola", di cui si può dire che Scoditti sia ormai l'unico depositario. Un racconto di viaggio e di ricerca. Gli studiosi delle lingue e culture melanesiane (Oceano Pacifico meridionale) che abbiano fatto ricerca sul campo e che possano vantareuna conoscenza diretta e approfondita di quelle società si contano al mondo sulle dita di una mano, e Scoditti è uno di quelli. Approdato per la prima volta a Kitawa nel 1973, la sua ricerca è ancora in corso e continua a produrre nuove scoperte. Questo libro racconta il primo contatto con un'isola che resta tuttora fuori dei percorsi battuti e in cui fino agli anni novanta si sono mantenuti i riti e le forme di espressione artistica tradizionali. Attraverso le conversazioni con Towitara Buyoyu, l'"uomo che già conosce", depositario di quelle tradizioni, Scoditti realizza un contatto profondo e paritario con una cultura destinata a sparire, ma che ci si rivela qui in tutta la sua ricchezza e complessità, nonostante l'assenza della scrittura.
Data pubblicazione
01/11/2001