L’Italia è diventata la nazione leader mondiale nella costruzione di grandi navi passeggeri grazie al sistema d'impianti, sparsi per la Penisola, che fanno capo al colosso pubblico Fincantieri. Ma grazie anche al raggiungimento di un altissimo livello qualitativo nella produzione. In tale contesto ho ritenuto opportuno scrivere questo libro, anche perché esiste un crescente numero di persone che sceglie la crociera come forma di vacanza. Sono spesso curiose di conoscere la storia e la realtà attuale di quei palazzi naviganti su cui salgono per divertirsi, scoprendo un mondo affascinante fatto di tradizioni, ma anche di stupefacenti soluzioni tecniche e arredi, inconcepibili in altri contesti. Questo volume vuole essere, come dicono gli inglesi, un coffee table book, un libro da sfogliare in relax. Quindi molto illustrato, scarso di quei contenuti esageratamente tecnici e dettagliati che fanno la gioia di una nicchia di appassionati. Loro hanno già a disposizione un'ampia bibliografia, soprattutto nelle lingue inglese e tedesca. Anche in Italia, recentemente, c'è stato un boom di opere sui transatlantici, ma tutte improntate alla nostalgia, prima che i jet cancellassero dai mari le navi di linea. Ritengo di colmare una lacuna raccontando, oltre al romantico passato, anche le origini e lo sviluppo della realtà attuale, dando un'occhiata persino al futuro. Le grandi navi passeggeri sono tornate sui mari, più grandi e affascinanti. Meritavano quindi un adeguato spazio descrittivo. Ecco perché ho diviso il libro in due parti: l'epopea degli ocean-liner e l'era delle crociere. È in fondo una sorta di romanzo illustrato, perché le navi sono delle protagoniste eccezionali con tante storie da raccontare. Secondo qualcuno hanno un'anima. Anch'io la penso così. Vincenzo Zaccagnino