La storia dei Reali presìdi di Toscana è quella di un piccolo «stato-non stato» che da metà del secolo XVI ha un insospettabile ruolo nel gioco delle strategie politiche europee. Le piazzeforti di Orbetello, Porto Ercole e Porto Longone, insieme ai porti di Talamone e di Porto Santo Stefano, costituiscono infatti per oltre 250 anni un ambìto «oggetto del desiderio» da parte dei grandi d’Europa, subendo assedi, guerre, dominazioni destinati a segnare in modo profondo le tradizioni e i costumi delle comunità che li abitano. Una rilettura che tenta di andare oltre i luoghi comuni legati alla narrazione consueta degli aspetti sociali ed economici di tale lembo territoriale della bassa Maremma costiera.
Data pubblicazione
20/04/2021