Sardegna: un mare di... questo è stato uno degli slogan che ha avuto più successo nelle ultime campagne promozionali per il turismo in Sardegna. A seconda dell´aspetto su cui si voleva attrarre l´attenzione, ai puntini si sostituivano le differenti offerte e la Sardegna diventava così un mare di vacanza, un mare di cultura, un mare di tradizione, di storia, di verde. Tale richiamo sottolineava la consapevolezza che il turista viene in Sardegna per il mare, il resto della frase indicava che la Sardegna, oltre al mare, può offrire molte altre ragioni per cui vale la pena di essere visitata. E questo è il punto centrale della riflessione che qui si propone: un turismo che voglia essere fattore reale di sviluppo e di crescita anche culturale delle popolazioni non può fermarsi alla bellezza delle coste, snaturandole col rischio di sminuirne l´attrattiva stessa e di causare impatti fortemente negativi sul tessuto sociale. Queste pagine rappresentano quindi un contributo alla riflessione sulla figura del turista, sulle sue aspirazioni, sui cambiamenti nella fruizione della vacanza, sulle risorse che la Sardegna può offrire in questo settore e sulle modalità di presentazione di queste risorse, spesso ignorate dagli stessi abitanti.
Data pubblicazione
01/11/2001