Fin dal 1878, Domenico Bonamico inserisce il ruolo strategico della Marina italiana in una prospettiva interforze e sostiene la necessità di potenziare le forze navali tenendo conto del più vasto contesto della politica estera e interna, dell’economia e della vita nazionale. Una selezione degli scritti del primo grande studioso italiano di strategia navale, che concepì il disegno di integrare le opere di Mahan e di Callwell, e di coordinarle per dedurne una “teoria elementare del potere marittimo”. Il volume è un mezzo che sarà molto apprezzato da tutti coloro che si interessano di storia navale e di strategia marittima.
Data pubblicazione
01/01/1998