Colombo attraversò l’Atlantico per effettuare un insediamento e diventare governatore delle terre che avrebbe posto sotto la bandiera castigliana. La preferenza di uno straniero, rispetto a sudditi castigliani, fu indice di lungimiranza dei finanziatori. Credettero nelle sue conoscenze nautiche pur sapendo che avventurarsi in mare aperto fosse molto rischioso. Il grande genovese rispose alle aspettative con un primo viaggio nel quale rivelò scelte magistrali per l’epoca e per i tre secoli a seguire, subito imitato dai Portoghesi negli attraversamenti dell’Atlantico Meridionale. Siamo stupiti anche per il secondo viaggio. Colombo fu il primo ad attraversare l’Atlantico con un gruppo eterogeneo di navi. I diciassette legni, dissimili per addestramento e per caratteristiche, arrivarono a destinazione lungo un percorso diverso da quello dell’anno precedente. Siffatte constatazioni consentono di inserire Colombo tra i grandi navigatori oceanici dell’epoca e di ricordarlo come Ammiraglio. Il titolo di Signore del Mare Oceano è da dominatore di un ambiente marino posto tra terre la cui parte occidentale, il Nuovo Mondo, poi America, era nota ad una nicchia di coevi prima delle sue strepitose traversate.
Data pubblicazione
01/01/2013