La copertura aerea stereoscopica del territorio nazionale, ripetuta in anni successivi, è realizzata con fotogrammi nadirali aventi caratteristiche di tipo fotogrammetrico, normalmente nel formato 23x23 cm., in materiale pancromatico (B/N) e alla scala approssimata di 1:33.000 (variabile in relazione alla quota di rilevamento). Dal 1988 la copertura del territorio nazionale è eseguita con macchina da presa munita di correttore di trascinamento e pellicola ad alta definizione. I fotogrammi così ottenuti, consentono una migliore analisi sia metrica che fotointerpretativa dei particolari del terreno.