Il giovane viennese Hans Hass ha scelto una strana professione. Con la macchina da presa e l’arpione egli sforza di penetrare i misteri del mare e dei suoi abitatori. Egli non svolge la sua opera munito di scafandro e di speciali dispositivi, ma da provetto nuotatore che usa soltanto le pinne artificiali, occhiali subacquei e un piccolo apparecchio per l’ossigeno. Così armato gli riescono delle fotografie subacquee che prima di lui nessuno aveva ottenuto. Hass si esercita dapprima nel Mar Mediterraneo e intraprende in seguito con due amici un viaggio nel Mar Caraibico. Si fermano parecchi mesi sull’isola Curaçao per studiare la vita dei pesci e delle piante. Appassionanti sono le loro avventure con vari mostri marini, soprattutto con pescecani e murene. Ricca è la preda: film subacquei eccezionali di animali e piante. È un mondo nuovo, sconosciuto quello che ci presenta questo libro, pieno di fascino, di emozioni e spesso di piccante umorismo. Riesce difficile interrompere la lettura prima di aver toccato l’ultima pagina. È questa un’opera non solo ricca di avventure ed esperienze interessanti, realmente vissute, ma anche istruttiva e pregevole.
Data pubblicazione
01/01/1950