L’imperizia, l’ingenuità e la dabbenaggine dei tre improvvisati marinai sono i punti cardine del libro e costituiscono le fondamenta su cui vengono eretti tutti i risvolti umoristici. Jerome e soci potremmo definirli tre imbranati, sono personaggi che «inciampano nelle cose». Hanno qualcosa di Laurel e Hardy, di Buster Keaton, ma anche di Chaplin-Charlot: sono antieroi animati da buone intenzioni ma costretti a fare i conti con il cinismo della vita.
Data pubblicazione
05/06/2019