Da sempre, la storiografia contemporanea fa risalire la nascita dell'ULTRA Intelligence, l'imponente organizzazione britannica in grado di interpretare i radiomessaggi cifrati nemici, alla Seconda guerra mondiale. Ora, questo studio getta nuova luce sull'argomento: gli inediti documenti riportati in appendice al presente volume retrodatano dal 1940 al 1936 - cioè dalla Seconda guerra mondiale alla Guerra civile spagnola - sia l'abilità inglese di decrittare i messaggi in codice della Regia Marina e della Regia Aeronautica, sia la sorprendente violazione delle macchine cifranti ENIGMA, utilizzate nell'occasione e per la prima volta operativamente dalla Marina italiana. La Seconda guerra mondiale segnò quindi non l'avvento, ma la continuazione del prolifico lavoro del servizio di decrittazione britannico. In questo libro Alberto Santoni, il primo storico che è stato in grado negli anni di quantificare l'importanza dell'ULTRA, determinandone efficacia ed effetti, riporta con la consueta onestà espositiva tutte le sorprendenti novità da lui scoperte sulla capacità interpretativa dell'Intelligence britannico, sconvolgendo l'intera storiografia formatasi nel tempo su questo argomento.
Data pubblicazione
01/01/2010