Per la prima volta un fotografo ha avuto accesso al mondo segreto e inaccessibile dei subacquei e degli incursori della Marina Militare, i COMSUBIN, accompagnandoli durante le operazioni di addestramento. A emergere è l’ambiente proibitivo e le condizioni estreme in cui questo reparto speciale è abituato ad agire, per interventi di salvataggio e difesa del territorio. Il risultato è un’avventura fotografica emozionante attraverso tutti gli elementi, dalle profondità marine alle operazioni in cielo e su terra, alle immersioni nei laghi ghiacciati, e che rivela l’incredibile familiarità di ogni singolo uomo di queste forze speciali con l’acqua, quasi fosse un’altra forma dell’aria nota a lui. Soltanto un fotoreporter acrobata e un giornalista tenace come Massimo Sestini poteva restituire, usando ogni stratagemma per perseguire il suo obiettivo e creando un racconto che sovverte le nostre certezze sui limiti dell’uomo e le relazioni che intercorrono tra corpo e natura, la spericolata e scrupolosa preparazione di un gruppo operativo di altissima professionalità. Parlando di mare e ambiente, è utile segnalare l’iniziativa della casa editrice in tema di economia circolare. In aggiunta all’uso di carta proveniente da fonti responsabili, in questo caso particolare l’editore ha fabbricato alcune sacche che contengono il libro recuperando le mute dismesse dagli incursori, e utilizzato questo materiale, altrimenti destinato allo smaltimento, anche per la produzione di alcune copie con inserto in copertina di neoprene.
Data pubblicazione
31/03/2019