Paolo Colantoni è nato e cresciuto a Bologna ove nel 1959 si è laureato in Scienze Geologiche. Per primo in Italia, ha utilizzato i moderni mezzi di immersione subacquea nelle ricerche scientifiche riguardanti le Scienze della Terra, contribuendo in modo significativo al loro sviluppo. Dopo un primo periodo in cui ha lavorato come geologo rilevatore del Servizio Geologico di Stato, ha avuto un ruolo determinante nella formulazione e realizzazione del Laboratorio per la Geologia Marina del Consiglio Nazionale delle Ricerche entrando fin dall’inizio, nel 1969, nel suo primo organico e arrivando, unico in Italia, al ruolo di Direttore di Ricerca. Chiamato a ricoprire in seguito a concorso, la cattedra di Sedimentologia all’Università di Urbino, è rimasto quale Professore Ordinario, per due volte eletto Preside della Facoltà di Scienze MM. FF. e Naturali, presso questa Università dal 1987 fino al pensionamento, quando, nel 2006, gli è stato conferito dal Ministero dell’Università e della Ricerca il titolo di "Professore Onorario". La sua intensa attività scientifica, compendiata in una corposa bibliografia, gli hanno consentito di ricevere riconoscimenti, di avere ottime referenze e collaborazioni internazionali. In particolare a Monaco è stato nominato Presidente del Comité de Pénétration de l’Homme sous la Mer del Comitato Internazionale per lo Studio Scientifico del Mediterraneo (CIESM), succedendo ad J.Y. Cousteau, dal quale in seguito è stato invitato quale esperto a prendere parte ad una crociera di studio a bordo della sua N/O Calypso. Colantoni ha quindi avuto la possibilità di far parte di un ristretto gruppo di ricercatori che ha potuto svolgere indagini dirette sui fondali mediterranei a bordo di sommergibili fino a 3000 metri di profondità. Dopo aver fondato nel 1955 la Società Sportiva Sub Bologna, è stato atleta e istruttore dei primi corsi per sommozzatori della FIPS, ha preso parte alla fondazione e alle attività del CIRSS e dell’ISSD. È membro del GRSTS di Firenze. La sua meritevole attività scientifica è stata riconosciuta dal prestigioso Premio Tridente d’Oro, considerato l’Oscar del mare, ricevuto nel 1980. Attualmente è Presidente dell’Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee che riunisce tutte le personalità insignite del Tridente d’Oro fin dal 1960. In questo libro vengono ripercorse situazioni e ricordati avvenimenti che fanno parte della nascita e dell’evoluzione della moderna subacquea come sono stati vissuti da un protagonista. L’elenco di lavori selezionati fra quelli ottenuti utilizzando l’immersione subacquea ed il ricco corredo fotografico dell’epoca forniscono documenti che non possono essere ignorati, se non cancellando parte della nostra storia.
Data pubblicazione
01/11/2014