Gli uomini che vissero nell'Europa del nord tra il IX e il X secolo erano dei tuttofare: coltivatori e pescatori, armatori, fabbri, tessitori, medici, ma anche poeti, sarti, commercianti. Erano uomini legati alla loro terra e alla famiglia, ma innamorati dell'esplorazione e dell'avventura, tanto da spingersi oltre i confini dei luoghi già esplorati, oltre il Mediterraneo e l'Asia minore. Quando partivano per mare, alla ricerca di ricchezze per i loro eredi, non avevano mezze misure: pesavano l'argento con la bilancia o con la spada, contrattando o depredando a seconda del caso. Ma una volta tornati a casa, tra i fiordi e le pianure innevate, erano uomini allegri e forti, che sapevano allietare i lunghi inverni bui con feste e banchetti ricchi di carni, birra e idromele. Le leggende di questi uomini, mercanti e guerrieri, sono arrivate fino ai nostri giorni attraverso il nome dei vichinghi. Ma chi erano davvero, questi bellicosi uomini dei ghiacci? Régis Boyer, storico esperto di civiltà scandinave, ricostruisce per noi la realtà di queste popolazioni, approfondendo i loro usi e costumi, la loro lingua e cultura, liberandoci dall'incertezza del mito senza mai romperne l'incanto.
Data pubblicazione
19/02/2021