Andare sott’acqua come un pesce…

Scritto da Il Mare
14 marzo 2012
Il SeaBob in immersione
È un bob molto, ma molto speciale, che però non si usa per gettarsi a capofitto in un tunnel ghiaggiato. Quello che presentiamo è il SeaBob l’ultimissimo “giocattolo” per divertirsi in acqua, sopra e sotto, muoversi e immergersi con la stessa agilità dei pesci, in tutta libertà, addirittura fino a quaranta metri di profondità. Nella nostra Libreria ce ne sono due in esposizione. Il primo di un bel rosso “Ferrari” siamo riusciti a infilarlo nella grande vetrina che dà su via di Ripetta. Il secondo, questo è giallo della stressa tonalità dei limoni di Procida, è all’interno e quasi si confonde tra i libri e i modelli di barche a vela.
Fa venire alla mente i mini sommergibili utilizzati per le battaglie subacquee nei film di 007 o i mitici “maiali’ usati dagli incursori della nostra marina militare. È facilissimo da guidare, la velocità viene regolata con un semplice “controlgrip”.
Nella programmazione di serie, la profondità di immersione è regolata, per motivi di sicurezza, a due metri e mezzo. Agendo sull’elettronica si può regolare la profondità fino a 40 metri. In superficie, con il suo motore, da 3 a 7 CV secondo il modello, raggiunge la velocità di dieci chilometri, sott’acqua un po’ meno, otto. Una leggera pressione sul sensore verde per accelerare in maniera continua per gradi con forza.
Premendo sul rosso si riduce la spinta per rallentare la corsa, se invece si lascia il powergrip si ottiene l’arresto immediato. La sua particolare forma idrodinamica permette agilità e prestazioni notevoli; il suo controllo e l’immersione si ottengono con il semplice spostamento del peso del corpo.
Un apparecchio veramente Hig tech: il design è stato messo a punto nella galleria del vento, la forma è ergonomica e le linee sono state ideate dal designer automobilistico. L’involucro è realizzato con una speciale plastica integrale, un materiale utilizzato per le carrozzerie delle auto soggette a carichi elevati.
Il sistema di propulsione, chiamato jetstram, è brevettato in tutto il mondo consta di un motore elettrico e di una girante, l’elica è protetta in una canale. Il jetstream funziona in base al principio del dislocamento: l’acqua viene aspirata dalla potente girante e spinta nel canale jet verso l’esterno con una pressione elevata.
L’energia per il motore è fornita da un gruppo di speciali accumulatori, posizionato nella parte centrale del SeaBob, sono altamente efficienti e vengono dalla ricerca spaziale. La sua carica è semplice, quella rapida dura circa cento minuti, sei ore la normale. 
I modelli a disposizione sono 4, da 3 a 7 CV di potenza assortito in dieci colori. Non manca una serie di accessori. Il prezzo? Da 10mila a 13.500 euro, Iva esclusa.
Vi aspettiamo in libreria…