ArchEolie, un workshop per conoscere il mare e la sua storia

Scritto da Il Mare
21 luglio 2013
L’archeologia subacquea in Sicilia è di grande attualità grazie all’incessante lavoro della sua Soprintendenza del Mare. Per approfondire l’esame di uno dei siti archeologici subacquei più interessanti del Mediterraneo, quello del portico di Sotto Monastero a Lipari, a settembre, dall’otto al sedici, si terrà ArchEolie, il primo workshop di Archeologia Tecnica e Scienze Subacquee con una settimana di studi e di scavi.
La direzione scientifica è affidata a Sebastiano Tusa e a Claudio Mocchegiani Carpano. Il workshop, diviso in corsi, comprende anche l’acquisizione del brevetto subacqueo di primo livello (open water) e quello di secondo livello (advanced open water). Inoltre un corso teorico in aula di tecniche di base dell’archeosub oltre a quello pratico di metodologie e di scavo sul sito archeologico.
Alcuni anni fa in seguito a lavori di dragaggio del porto, fu individuata una struttura di cui si riconosceva il basamento e le basi in blocchi di tufo di alcune colonne. Da una prima analisi condotta sui resti ceramici ritrovati si capì subito che si trattava di una struttura di epoca romana databile dal II secolo a. C. al II d. C. Si tratta di un rilevamento eccezionale perché tutta la struttura si trova a circa 9 metri di profondità quindi è l’evidenza di un bradisismo macroscopico che ha determinato l’abbassamento dei livelli al disotto del mare di molti metri.
Lo scavo è molto interessante sia dal punto di vista scientifico che didattico ed è uno di quei rari esempi in cui si può realizzare uno scavo stratigrafico in mare in quanto i reperti sono ricoperti da uno strato di sedimenti alluvionali portati dal fiume dall’interno. Quindi il progetto in questo momento copre un po’ il vuoto lasciato dalla crisi delle strutture di formazione anche in considerazione del fatto che nelle università (per es. l’università napoletana Suor Orsola Benincasa per mancanza di fondi non può più fare il corso archeosub, né il Campo Scuola di Procida). L’ArcheoSub viene poco insegnata e in ogni caso la parte teorica ha un ruolo preponderante rispetto alla parte pratica svolta a mare su un sito archeologico. 
Altra valenza fondamentale del progetto è il ruolo di attrattore verso le isole Eolie di studenti, appassionati e studiosi dall’Italia e dall’estero in modo da creare un circuito virtuoso di comunicazione per lo sviluppo e la valorizzazione dei beni archeologici, paesaggistici e naturalistici dell’Arcipelago Eoliano. Inoltre lo scavo consentirà di delimitare l’area archeologica per consentire la convivenza tra la necessaria tutela cui va sottoposta l’area e la costruzione del nuovo porto, volano indispensabile per lo sviluppo delle isole Eolie.

Mappa dei siti e degli itinerari archeologici subacquei in Sicilia (a cura del Servizio Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali del Mare)

L’organizzazione del workshop è affidata all’Associazione Culturale ArchEolie (archeolie@hotmail.it); per le iscrizioni e conoscere i costi (stabiliti in base al numero dei partecipanti) telefonare ai numeri: 3389813203 e 3484551776.
Inoltre è possibile anche iscriversi presso la nostra libreria ilmare@ilmare.com tel. 063612155 – 063612091