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Emanuele Cirillo-Farrusi e la sezione di prua della Victory |
Modellisti si nasce, è il caso di dire di Emanuele Cirillo-Farrusi classe 1941 di Cerignola, il grosso centro agricolo in terra di Capitanata. Aveva otto anni quando incollava tra loro tappi di sughero, li squadrava e li modellava con le lamette da barba. All’inizio si divertiva a costruire aerei, andando avanti con gli anni passa agli aerei filo guidati, quelli con “volo circolare”. Ai modelli veri e propri di barca ci arriva negli anni ’70, ad oggi ne ha realizzati 65 di tutti i tipi. Una passione totale che lo impegna, specie ora che ha lasciato la sua attività da agricoltore, 24 ore al giorno! Non ne può fare a meno, afferma. Ha sposato una belga così vive tra Bruxelles, Roma e Cerignola.
La maggior parte dei modelli che ha costruito li ha regalati ai figli, ne ha tre, ai nipoti, a parenti e amici. Soltanto da poco tempo si è deciso e li ha messi in vendita in negozi di modellismo a Ostenda nel Mar del Nord, a Waterloo e a Bruxellas.
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E. Cirillo-Farrusi e la batteria n.. 1815 |
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Endeavour cm 110x160x20 |
Pochi giorni fa è approdato anche nella nostra libreria. “Vi conosco da sempre, racconta, e non potevo non offrire anche a voi i miei modelli. È una grande soddisfazione per me, esclama, avere nella vostra vetrina il mio Endeavour che spicca con il suo albero da un metro e sessanta!”
La splendida goletta inglese varata nel 1934 per competere nella Coppa America dove tagliò il traguardo con 55 secondi di ritardo e disse addio ad una vittoria che era a portata di mano.
Alla goletta fa compagnia un superbo Titanic anche questo dalle ragguardevoli dimensioni, è lungo un metro e dieci centimetri, alto 36 e largo 16. “È il quinto che costruisco, mi sono quasi specializzato in Titanic, racconta Emanuele, questo è il frutto di 25 giorni di lavoro dalle 8 del mattino alle due di notte!”
Ma il modello che più meraviglia è la sezione di prua in scala 1:78 della nave ammiraglia di Lord Oratio Nelson, la storica HMS Victory il vascello di prima classe, a tre ponti da 104 cannoni della Royal Navy costruita nel 1765.
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HMS Victory, sezione della prua |
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Emanuele Cirillo-Farrusi |
Oggi, completamente restaurata, è utilizzata come nave museo e si trova nel suo bacino di carenaggio a Portsmouth. Il modello così sezionato permette di osservare la disposizione dei ponti, il loro utilizzo, soprattutto quelli che ospitavano i cannoni. Ma ancora più sorprendente è il modello ultimo arrivato: la ricostruzione in ogni minimo particolare in scala 1:23 del posto di combattimento numero 1815 della Victory. All’abile Cirillo-Farrusi non è sfuggito nulla: se si socchiudono gli occhi sembra di vedere i serventi mentre caricano i pezzi…
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HMS Victory, posto di combattimento n. 1815 |