L’Academy Award 2016 alla nostra Libreria

Scritto da Il Mare
16 luglio 2016
In occasione della cinquantasettesima edizione della Rassegna Internazionale delle Attività Subacquee, la nostra Libreria ha ricevuto il prestigioso premio Ustica Award 2016 con la seguente motivazione: ” Per svolgere da oltre quarant’anni – prima con la fondatrice Giulia D’Angelo, poi con suo figlio Marco Firrao – un’attività complessa da negozio concettuale dedicato al Sesto Continente. Le mostre itineranti, la particolare attenzione per l’archeologia subacquea con corsi e convegni, il catalogo online oltre al settimanale Maremagazine, fanno della Libreria un autentico centro culturale di notorietà internazionale.”
La Rassegna si è svolta a Ustica dall’1 al 3 luglio e  Sebastiano Tusa presidente  dell’Accademia ha consegnato i Tridenti d’oro e gli Ustica Award 2016.  Marco Firrao, destinatario del premio non ha potuto partecipare alla cerimonia a causa di un lutto in famiglia e ha delegato sua madre Giulia a ritirare il premio: la Targa, il piccolo Tridente d’Oro e la Pergamena.
“ Sono molto dispiaciuto per non aver potuto essere a Ustica – ha scritto Marco Firrao – Da quando ero molto giovane, Lucio Messina, che veniva spesso a Roma nella Libreria Il Mare, mi ha magnificato l’isola, paradiso dei subacquei ed io volevo proprio in questa occasione immergermi nelle sue acque cristalline.”
Nella foto da sin. Paolo Ferraro (direttore dell’Accademia), il sindaco Attilio Ricciardi, Giulia, Sebastiano Tusa, Donatella Bianchi
Ha poi proseguito:” inutile dire che ho appreso con gioia la decisione del Consiglio Direttivo dell’Accademia per aver insignito l’Accademia Award alla Libreria Internazionale Il Mare. Mi fa particolarmente piacere ricevere questo prestigioso riconoscimento perché, tra l'altro arriva al quarantesimo anno di vita delle nostra Libreria, nota in tutto il mondo per la sua attività culturale. Ho iniziato ad andare sott’acqua all’età di 5 anni quando ricevetti in regalo da mio padre la prima maschera e le prime pinne. Mi sono immerso in tutti i mari del mondo e sono felice solo quando mi trovo immerso nel Sesto Continente.
Per il mio lavoro, sono sempre alla ricerca di libri rari che possono interessare i subacquei. Infatti negli scaffali di Via del Vantaggio 19 sono in bella mostra “Una donna sotto i mari” di Eugenie Clark, “Tre cacciatori in fondo al Mare” di Hans Hass e tanti altri. Senza dimenticare tutti i volumi scritti dai Tridenti d’Oro nel corso degli anni. Alla Libreria Il Mare li potrete trovare tutti consultando il sito ilmare.com. La Libreria Il Mare è nota a tutti per la sua assoluta negazione degli sconti, ma faccio un’eccezione e da oggi in poi tutti i Tridenti d’Oro attivi e in regola con i pagamenti potranno avere il 15% di sconto”.  Marco ha conosciuto tutti i personaggi noti e meno noti che hanno contribuito a fare la storia delle attività subacquee.
Ricordo l’emozione che lo assalì quando, su un traghetto per la Sardegna, gli presentai Claudio Ripa, che per lui, giovane cacciatore subacqueo era un mito. Per non parlare degli esperimenti di Jacques Mayol, ai quali ha assistito, all’isola d’Elba. E l’emozione di parlare con Luigi Ferraro e Jacques Yves Cousteau che vennero alla Libreria nel 25° anno della fondazione della Tecnisub. Che dire poi delle serate che videro la partecipazione di Enzo Maiorca. E anche la presentazione dei volumi scritti da Folco Quilici, da Gaetano Cafiero e da Ramon Bravo. Per non parlare della navigazione a vela che fece con Pippo Cappellano nei mari della Tunisia. Molti sono i personaggi della subacquea, conosciuti e apprezzati da Marco che fanno parte del suo DNA come gli insegnamenti del padre subacqueo da sempre che già nel 1939, si immergeva nel mare dell’isola del Giglio e della madre che, con lui in grembo si immergeva in apnea all’isola di Giannutri.
Quest’anno, la cerimonia di consegna dei Tridenti è finalmente tornata a Ustica, sua sede naturale dove nacque 57 anni or sono grazie all’impegno di Lucio Messina. Un premio molto ambito da tutti i subacquei e che è stato assegnato negli anni a 190 personalità internazionali del mondo della subacquea, come Jacques Y. Cousteau, Hans Hass, Folco Quilici, Enzo Maiorca, Jacques Piccard Paolo Ferraro, Ramon Bravo, Pippo Cappellano, Jacques Majol, Honor Frost, Francesco Alliata, Gaetano Cafiero, Daniel Mecier, Danilo Cedrone, Giuseppe Giaccone, Paolo Notarbartolo di Sciara, Mimmo Drago, Cecè Paladino, Raimondo Bucher, Claudio Ripa, Massimo Clementi, Piero Pruneti, Claudio Mocchegiani Carpano, Elisha Linder, Sebastiano Tusa, Stefano Carletti, Luigi Fozzati, Giulia D’Angelo, Donatella Bianchi e molti altri pionieri che hanno contribuito alla divulgazione e alla conoscenza delle attività subacquee nel Sesto Continente. L’Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee è un’organizzazione no profit riconosciuta dal’UNESCO e dalla CMAS con la finalità di sviluppare, far conoscere, divulgare le attività subacquee (scientifiche, tecniche, artistiche, culturali divulgative e sportive) e diffondere la cultura del mondo sottomarino in un contesto interdisciplinare. L’Accademia cura la pubblicazione di ricerche e studi, organizza stage, seminari, convegni, e riunisce le personalità che in questi 57 anni hanno ricevuto il Tridente D’Oro, considerato il Nobel delle Attività Subacquee. Si può affermare che il Tridente d’Oro ha accompagnato lo sviluppo delle Attività Subacquee contribuendo a far conoscere meglio protagonisti che via via ne scrivevano la storia con le loro imprese e realizzazioni.
A ds: foto di gruppo degli Accademici; al centro i premiati 2016 Stefano Ruia e Franco Andaloro
Gli accademici di oggi sono biologi, geologi, naturalisti, ingegneri, archeologi, fotografi, scrittori, giornalisti. divulgatori scientifici.
Sebastiano Tusa, quale presidente dell’Accademia si è posto l’obiettivo del rilancio dell’Associazione e sopratutto il compito primario di riportare l’Accademia e l’assegnazione del premio Tridente d’Oro a Ustica, dove nacque nel 1960. “Sono estremamente soddisfatto – ha affermato Sebastiano Tusa – perché con il Tridente di nuovo ad Ustica, l’Accademia riscopre la sua sede naturale. È un primo risultato al quale va aggiunto presto  l’adeguamento dei compiti d’indirizzo dell’Accademia nel settore delle Scienze Subacquee con l’organizzazione di attività incisive per poterla porre al centro del dibattito internazionale del settore subacqueo.” Con Tusa Presidente, l’Accademia ha iniziato a conferire i Tridenti d’Oro alle donne che negli ultimi anni sono entrate con molta professionalità in tutti i settori dell’attività subacquea, come Luisa Cavallo  scrittrice e specialista Sommozzatore, brevettata presso il COM.SUB.IN. della Marina Militare e Patrizia Maiorca figlia di Enzo con la subacquea nel sangue, che ha ideato “Una finestra sul mare”,  il primo corso di apnea a secco per detenuti,  realizzato nella casa di reclusione di Augusta. Su 190 Tridenti fino al 2015 solo tre erano donne più altre quattro premiate in coppia con il marito.
Oltre ai Tridenti d’Oro, l’Accademia conferisce dal 1985, gli Ustica Awards a Società, Enti e Associazioni particolarmente meritevoli nelle attività subacquee e conosciute internazionalmente, come appunto la Libreria Internazionale il Mare.
Per saperne di più consultare http://www.underwateracademy.org/it/

Giulia D’Angelo Tridente d’Oro 1992