La letterina che il
Mare di Pantelleria ha scritto a Babbo Natale, sta girando per il grande Mare del Web, e noi volentieri la proponiamo ai nostri amici. L'autore è il mitico
Guido Picchetti che tra le mille cose di cui si occupa è anche uno dei promotori del comitato
pro Parco Marino di Pantelleria. Caro Babbo Natale,
vorrei tanto che mi facessi un regalo. Qui si sono tutti dimenticati di me. O per meglio dire si ricordano delle mie condizioni solo per dire che sono cattivo e non faccio arrivare il traghetto… Ma è inverno, e purtroppo il mio carattere è quello che è, specie in questo periodo. E d’altro canto con tutto quel che minacciano di volermi fare, non è facile restare calmo… Il regalo che vorrei da te è una “mozione”… Una mozione in favore di quell’ Area Marina Protetta che da tanto tempo sto aspettando, e che può forse evitare che altre punture dolorose sui miei fondali vengano fatte … Sono dolorose e pericolose e non penso proprio di meritarle…
Proprio nei giorni scorsi hanno detto che me ne faranno una tra un paio di mesi per cercare il petrolio. E sai dove ? A poche miglia dalla mia isola, poco a sud del Banco di Pantelleria, di quella zona cioè che il buon amico Arturo Caravello aveva indicato come zona A nella sua bella e originale proposta di “Area Marina Protetta” presentata la scorsa primavera.
Penso che tu conosca quella proposta e non sto qui a ricordartela. Sai che è una proposta che va incontro alle mie esigenze, ma anche a quelle di quanti vivono sull’isola ed esercitano attività a me più o meno legate. E per la sua realizzazione, come qualche biologo mi ha detto in un orecchio, gli studi necessari per definirne le caratteristiche ci sono già da tempo. Li ha proprio una tua amica Befana di Roma (… l’ISPRA). E se si volesse, per la mia tutela, si potrebbe fare davvero presto. …
Quello che ti chiedo pertanto è che tu convinca il Consiglio Comunale di Pantelleria in questa settimana di Natale (in cui siamo tutti più buoni…) ad indire una riunione straordinaria che approvi una mozione a favore dell’istituzione di quell’Area Marina Protetta. E quanto mi farebbe piacere che ci fosse il parere favorevole di maggioranza e opposizione ! Sarebbe una bella prova che almeno un po’ mi vogliono bene …
Firmato. Il mare di Pantelleria La realizzazione del Parco è prevista dalla legge quadro sulle aree marine protette n° 394/91. Ma purtroppo a tutt'oggi è ancora lungi dal venire, nonostante l'indiscusso interesse che una tale realizzazione riveste per almeno quattro validi motivi:
1) creare una zona d'accoglienza per la Foca Monaca (specie minacciata di estinzione, di cui alcuni esemplari a più riprese in questi ultimi anni sono stati avvistati lungo le coste dell'isola);
2) preservare e studiare l'eccezionale biodiversità dei fondali costieri di Pantelleria, favorita dalla posizione strategica dell'isola situata com'è al centro del Canale di Sicilia, nel pieno flusso delle correnti dominanti mediterranee;
3) avviare al più presto osservazioni e rilevazioni su detti fondali per ottenere dei dati di base fino ad oggi del tutto inesistenti, dati di importanza fondamentale per una corretta valutazione delle condizioni attuali e future del Mediterraneo;
4) tutelare il patrimonio archeologico subacqueo di enorme valore che ancora si cela sui fondali costieri di Pantelleria, per giungere ad una sua valorizzazione "in situ" con la collaborazione della Sovrintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Trapani che già da tempo sta operando in tal senso.
Da ciò la nascita nel Maggio 1999 del “Comitato Pro Parco Marino di Pantelleria”, con l'intento dichiarato di favorire e accelerare la realizzazione dell'area marina protetta. Se lo desiderate, partendo da qui potete dare un'occhiata agli ultimi aggiornamenti del sito con i verbali delle recenti riunioni ufficiali del Comitato, dall'Assemblea Generale dei Soci del Comitato del 18/4/2003 alle ultime riunioni del Consiglio Direttivo. Tutto il sito è in corso di risistemazione, avendo di recente mutato dominio, e alcune pagine potrebbero essere temporaneamente non raggiungibili. Ce ne scusiamo con i visitatori, assicurandoli che quanto prima sarà reso nuovamente consultabile tutto il ricco archivio di iniziative intraprese dal Comitato dalla sua nascita (1999) ad oggi.