Si è svolta oggi 4 marzo 2020 in diretta streaming dalla storica biblioteca del Palazzo Marina la conferenza stampa di presentazione della seconda edizione del Marina Militare Nastro Rosa Tour. Sono stati illustrati i dettagli della manifestazione, di fatto un giro d’Italia a vela articolato su sette tappe, che toccheranno alcune tra le più belle località italiane.
L’evento, è organizzato da Difesa Servizi S.p.A., in collaborazione con SSi Sports & Events, in partnership con la Marina Militare e con il fondamentale supporto della Federazione Italiana Vela e della Gazzetta dello Sport.
L’ammiraglio di divisione Giuseppe Berutti Bergotto, capo dell’ufficio affari generali e del dipartimento d’impiego del personale dello Stato Maggiore della Marina, ha sottolineato nella presentazione che “Non è un caso che la Marina abbia fortemente voluto essere uno degli attori principali del Giro d’Italia a vela, che è un progetto ambizioso e di importanza internazionale”, ma perché “tra la Marina Militare e il mondo della vela il legame sia sempre stato stretto tanto che un marinaio non è un buon marinaio se non conosce la vela”.
La manifestazione velica, nata con l’intento di raccogliere in un unico evento le tre discipline fondamentali della vela - offshore, inshore e tavole - “muoverà ufficialmente da Genova il prossimo 27 agosto e impegnerà i partecipanti sino al 5 settembre, quando la flotta raggiungerà Napoli dopo aver toccato terra due volte nel Lazio” ha precisato Riccardo Simoneschi general manager di SSi Sport & Events, “il secondo blocco di regate è invece previsto tra il 16 e il 26 settembre e i protagonisti, partiti da Brindisi e dopo aver fatto scalo a Bari e in Emilia Romagna giungeranno a Venezia, eletta a sede della premiazione”. Proprio qui, all’Arsenale, storica ‘casa’ lagunare della Marina Militare verrà introdotta l’edizione 2022.
“Il Marina Militare Nastro Rosa Tour 2021, è la sintesi tra la bellezza del nostro Paese e la sana competizione tipica della vela” ha aggiunto l’avvocato Fausto Recchia, amministratore delegato di Difesa Servizi S.p.A., e la nostra azienda, ”rispondendo alla sua vocazione duale, ha deciso di organizzare questo importante evento sportivo di rilievo internazionale”.
Il Nastro Rosa Tour si preannuncia particolarmente interessante perché nelle prove offshore ci saranno gli equipaggi della Double Mixed Offshore, la nuova disciplina in doppio misto che diventerà olimpica a partire da Parigi 2024, mentre nelle varie sedi di tappa a dare spettacolo, con regate in stile Stadium Race, saranno i catamarani high-performance e gli specialisti del kite foiling, attesi anch’essi nel contest “a cinque cerchi” a partire dal 2024.
Caratteristiche tecniche del Luka30, progetto dell’ucraino Rodion Luka, medaglia olimpica (2004), campione del mondo (2005) nella classe 49er, imbarcazione usata dall’equipaggio Andrea Pendibene e Giovanna Valsecchi, atleti del Centro Sportivo Agonistico Marina Militare, alla "prima" del Double Offshore Mixed, il Campionato Europeo del 2019 a Venezia.
Lunghezza FT – 9.58 m (30 feet), Lunghezza al galleggiamento – 9.20 m
Larghezza massima – 2.54 m, Dislocamento – 1820 kg, Peso del bulbo di zavorra 790kg
Randa – 29.8 m2
J1 – 22.7 m2
J2 – 16 m2
J3 – 13.5 m2
A2 – 83 m2
Code0 – 55 m2
Articolo a firma Giovanni Cespa