Questo romanzo di fantasia, ma basato su un contesto reale, rievoca i drammatici giorni che hanno sconvolto gli italiani l'8 settembre del 1943 quando fu firmato l'armistizio che pose fine alla guerra contro gli anglo americani. La storia ipotizza che la nave regia Mercurio fosse salpata da Bordeaux per svolgere una missione realmente programmata dai tedeschi ma non eseguita per difficoltà di ordine tecnico. Tutti i protagonisti sono immaginari, non così i mezzi, le navi e gli aerei. Le situazioni strategica e politica rispecchiano quelle dell'epoca e la loro dinamica rientra nel campo delle possibilità e dei piani studiati, ma non portati a compimento, dalla Regia Marina e dalla Kriegsmarine tedesca. Infatti l'operazione Pelikan prevedeva il bombardamento della diga del lago di Gatun, invaso che collega le chiuse del canale di Panama e ne costituisce la riserva idrica indispensabile al suo funzionamento. La distruzione delle paratoie avrebbe dovuto provocare lo svuotamento del lago e l'interruzione di tutto il traffico navale attraverso di esso con grave danno per i rifornimenti destinati alle truppe combattenti in Europa. Ma proprio nella fase conclusiva della missione intervenne l'8 settembre e ..... Oltre ai dilemmi psicologici fra i membri dell'equipaggio, il libro sottolinea la solitudine dei due comandanti, lontani da casa e dalla famiglia, talvolta privi di ordini e sempre in preda a dubbi che non possono confidare a nessuno per non creare ansietà all'equipaggi.
Data pubblicazione
01/01/2000