«…sono andato da Garcia, che gestisce tutta l’attività extra-hotelera, come dicono a Cuba, cioè le escursioni, e gli ho fatto una proposta: "Che ne dice se venissi qui con un catamarano per portare i turisti a spasso per il mare?" Sembrava che non stesse aspettando altro... Allora sono tornato in Italia e mi sono organizzato per mollare tutto: ho lasciato il lavoro, venduto la macchina, affittato la casa, salutato gli amici e sono ripartito…» Organizzatore di crociere charter nel Mediterraneo, dopo qualche anno di lavoro d’ufficio, Roberto Goracci decide di riprendersi la libertà che fino a quel momento aveva venduto agli altri. Acquista un catamarano d’occasione a St. Martin, va a Cuba e si ferma vicino a Holguín sulla costa orientale. Per tre anni abita in una capanna sulla spiaggia, col suo cane Hush, e porta in giro i turisti con la barca. E intanto vive in prima persona quel che resta della Rivoluzione, la musica, la danza, il rum, l’embargo, i burocrati, il sesso, la miseria, l’orgoglio: tutta la vera Cuba, uno dei luoghi più affascinanti del mondo.
Data pubblicazione
01/06/2001